Checchicolori » Articoli » Indaco, non solo un colore

Indaco, non solo un colore

Che l’indaco non fosse solo un colore era chiaro, già dagli albori, da quando cioè l’uomo scopre che un arbusto originario in luoghi dai climi tropicali, per fermentazione della foglia, può anche diventare un potente colorante. Stiamo parlando dell’Indigofera tinctoria, questo il nome della pianta che gli egizi per primi, già nel 2000 AC, utilizzano per colorare i loro tessuti; poi venne il tempo del MedioEvo e delle applicazioni del pigmento anche in campo medico, cosmetico e artistico. E così è ancora oggi grazie ai vari processi di lavorazione della pianta stessa che diventa colore, componente medico o cosmetico. Ma non solo..

filati color indaco

 

Un colore sconfinato

Quando penso all’indaco mi vengono in mente le popolazioni Tuareg dell’Africa, li chiamano il “popolo blu”; sono un’etnia nomade del deserto del Sahara, in particolare si trovano in Burkina Faso, Mali, Niger, Algeria, Libia, parlano un dialetto berbero e gli uomini indossano il tipico velo color indaco che copre testa e volto; le donne invece indossano solo un copricapo e hanno spesso sulla pelle, in particolare sul viso, i segni indaco lasciati da queste stoffe caratterizzanti.
Se il viaggiatore si trova a passare dalle loro parti, resterà folgorato anche dal loro rito speciale, quello della preparazione del te che viene offerto per augurare ai viandanti buona fortuna. E’ il rito del famoso “Te nel deserto”.

tuareg con turbante indaco

 

L’indaco ha più gradazioni

Ma l’indaco è un blu particolare? No, di fatto è un viola che viene ottenuto mischiando un 50% di colore ciano e un 50% di colore magenta. All’occhio umano viene percepito tra l’azzurro e il violetto e viene classificato come un colore freddo. A partire da uno studio di Isaac Newton (1671) l’indaco è inserito tra i colori tradizionali dell’arcobaleno.

Bambini indaco, esistono davvero?

Per chi frequenta la letteratura New Age non sarà una sorpresa la denominazione “bambini indaco”. Divenuta famosa grazie ad un libro della fine degli anni 90 che ha contribuito a creare il mito di bambini con doti soprannaturali e capacità speciali, sino a farli diventare del tutto simili agli angeli. Niente di scientifico naturalmente ma se si volesse indagare la materia suggeriamo la lettura di “The Indigo children” che diede l’avvio ad un vero e proprio movimento che ha editato centinaia di materiali anche audio e video oltre che cartacei.
Il tema principale prende l’avvio negli anni 60 e viene teorizzato da Nancy Ann Tappe con il suo primo libro dal titolo “Capire la nostra vita attraverso il colore”. È un altro libro che ci piace consigliare per chi fosse alla ricerca di una lettura affascinante e piena di magia.

Uno dei colori della spiritualità

Per chi crede ai colori come simboli, sappia che l’indaco viene associato al risveglio interiore e agisce sui nostri sensi aumentando il tono dell’umore. Particolarmente consigliato dunque nel periodo autunnale quando ci si trova spesso in uno stato malinconico o leggermente depresso.
Per i più avvezzi nel campo della spiritualità, l’indaco aiuta nella meditazione e rappresenta il terzo occhio. Si sostiene addirittura che chi ami questo colore tende a elevarsi, guardando con occhio critico la realtà circostante.

Il colore di una delle più belle canzoni italiane

Per terminare in bellezza questa breve panoramica della nostra affascinante tinta, citiamo qualche verso di una canzone italiana indimenticabile che è una cover del brano “Everybody’s got to learn sometime” dei Korgis.

(…) ti soffio tanti baci dal cielo

Leggeri come fiori di melo

Gocce di mercurio dal cielo.

Esplodono baci dal cielo

E i nostri bei figli sul melo

Indaco dagli occhi del cielo

Avrete riconosciuto da questi pochi versi il brano di Zucchero Fornaciari che porta il titolo di “indaco dagli occhi del cielo”, qui il link per ascoltare la versione originale.

Ultimi articoli

Potrebbe interessarti anche

Rimani sempre aggiornato

Iscrivi alla newsletter per non perderti nuovi articoli!

La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.