Durante i nostri corsi di disegno che iniziano in autunno e terminano in estate, vediamo che i colori cambiano col mutare delle stagioni; non è una regola scritta ma accade. Un po’ perché l’ambiente che ci circonda influenza le nostre emozioni e sensazioni e un po’ perché siamo naturalmente portati a riprodurre quello che vediamo mentre torniamo a casa da scuola, andiamo in ufficio o notiamo mentre stiamo partendo per un viaggio.
Ma quali sono i colori che caratterizzano la primavera e in particolare il mese di aprile? Sapendolo per tempo potremo creare disegni e dipinti o manufatti in terracotta con delle nuance diverse o completamente in tinta col mondo che ora si presenta ai nostri occhi se facessimo un giro per le città di Lombardia.
I colori della nostra regione nel mese di aprile
Valtellina
In Valtellina, mentre sta per sciogliersi la neve, compare un altro bianco, abbacinante e profumato, con uno stelo estremamente raffinato, un petalo delicato, un fiore elegantissimo ed effimero. E’ il bucaneve che molti pittori hanno tentato di immortalare, armatevi di cavalletto e matite, c’è da disegnare colorare, tentando di estrapolare la miglior resa di bianco, siamo a Chiareggio, nella Valmalenco.
Credits IG @Valtellinaofficial
Milano
Nella zona più a nord di Milano, alla Bicocca, dove migliaia di studenti si riversano ogni giorno, c’è inaspettatamente, un filare di ciliegi che lì, nel mese di aprile, fioriscono; che colore ci richiama alla mente? Il rosa delicato di questi fiori che ricordano tanto il Giappone, a Milano.
Brescia
Se nel fine settimana volessimo invece fare una gita a Brescia e per caso ci trovassimo all’interno del Castello di Quistini, assisteremmo ad un melting pot di profumi e colori, in particolare nella parte più segreta, scopriremmo filari infiniti di rose, a formare in labirinto dentro al quale perderci mentre i nostri occhi si colmeranno di delicati rossi, gialli e rosa.
Oltrepò pavese
E se vi dicessimo che in aprile c’è la Provenza a portata di mano? Immensità violacee si distendono nell’Oltrepò pavese, è la lavanda che viene qui prodotta e fiorisce in primavera per essere poi raccolta ed esportata in tutta Italia e nel Nord Europa, vedere per credere.
Credits IG @VisitPavia
Mantova
Il fiore di loto, che mostra tutte le sue sfumature dal crema al rosa, lo si trova sul Mincio, in quel di Mantova, un percorso fluviale affascinante che ci porta ancora una volta, a due passi da casa e mentalmente in un luogo esotico. Qui il disegno a mano libera potrebbe trasformarsi in una vera esperienza dei sensi. Da provare.
Lecco
Se si arriva ai Piani Resinelli in provincia di Lecco, tirate fuori subito cavalletto e acquerelli: il giallo dei fiori che qui la fanno da padrone, distendendosi per tutto il pianoro, è un inno alla vita, alla luce e all’armonia; nel parco del Valentino infatti c’è in atto la fioritura dei gigli selvatici.
Induno Olona
E terminiamo il nostro giro primaverile in quel del varesotto. E precisamente ad Induno Olona dove sappiamo esserci una meravigliosa meta profumata e colorata, più precisamente siamo nel Poliparco le Rivette, che ospita anche una piazza caratterizzata dal Roseto della Pace, un’oasi multicolore di bellezza e serenità composta da più di mille tipi diversi di rose.
Pronti con pennelli, acquerelli e matite colorate?
Credits IG @VareseNews
